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Greta, Boomers, Stregoneria: L’agenda segreta del 2019

Se hai letto gli articoli di questo sito, probabilmente avrai notato che la parola “agenda” viene usata spesso. Molto spesso. Il motivo? Questo sito analizza i mass media. Spingere varie agende, infatti è (era e sara`) la funzione principale dei mass media.

Merriam-Webster definisce la parola “agenda” in questo modo:

Un piano o un programma, con un substrato ideologico

La parola “substrato” è cruciale in quanto si riferisce al fatto che gli ordini del giorno spesso giacciono “sotto la superficie” della cultura popolare. I punti dell’agenda si nascondono dietro ai titoli delle notizie, alle forme di intrattenimento e alle parole di persone potenti e influenti. E, sin dal suo inizio, il sito web Neovitruvian si è occupato di sradicare l’agenda alla base della cultura popolare. Si tratta di evidenziare l’enfasi artificiale posta su questioni specifiche per farle sembrare più importanti e rilevanti di quanto non siano realmente. Nelle scienze della comunicazione, questo concetto è chiamato “agenda-setting”.

L’agenda è la creazione di consapevolezza e preoccupazione pubblica per questioni salienti da parte dei media. Inoltre, l’agenda setting descrive il modo in cui i media tentano di influenzare gli spettatori e stabilire una gerarchia di prevalenza delle notizie. Due presupposti sono alla base della maggior parte delle ricerche sulla definizione dell’agenda:
La stampa e i media non riflettono la realtà; la filtrano e la modellano;
La concentrazione mediatica su alcune questioni e argomenti porta il pubblico a percepire tali questioni come più importanti di altre.

Una rappresentazione classica della teoria dell’agenda setting.

Mentre il concetto di agenda setting è stato identificato decenni fa, oggi risulta molto piu` ovvio. Poiché tutti i principali media sono ora di proprietà di una manciata di mega-corporazioni, un messaggio specifico può saturare facilmente e rapidamente l’intero mondo.
Nel 2019, l’agenda setting era palesemente ovvia. In effetti, c’è una chiara costellazione di ordini del giorno simultaneamente promossi, tutti emergenti dai think tank d’élite e calcolati sapientemente per generare una risposta specifica. Ecco qui alcuni di loro.

LA STREGONERIA COME STRUMENTO DEL FEMMINISMO

Nel mio articolo sulla serie Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina, ho evidenziato il messaggio principale della serie: La stregoneria è un potente strumento per combattere gli uomini e l’intero patriarcato.

Un’immagine simbolica: una strega sacrifica un ragazzo vergine.

La prima stagione si è conclusa con Sabrina che ha venduto la sua anima a Satana stesso per diventare una super-strega. Tutto questo è presentato come una mossa di potere femminista. A Sabrina fu detto:

“So che hai paura, Sabrina. Perché alle donne viene insegnato a temere il potere. Prendi possesso del tuo potere. Non accettarlo dal Signore Oscuro. Prendilo. Impugnalo. Salva i tuoi amici “.

L’articolo sulle Terrificanti avventure di Sabrina è stato scritto quasi esattamente un anno fa. Da allora, l’agenda della stregoneria ha preso letteralmente il volo. Ma non su una scopa.
Nel film K-12 della cantante pop Melanie Martinez, viene promosso lo stesso concetto: la stregoneria è il modo migliore per combattere contro i ragazzi e il patriarcato.

Mentre l’industria dell’intrattenimento si sforza di rendere la stregoneria attraente per le ragazze, le “news” cercano di renderla ragionevole per le persone anziane. Ecco alcuni dei titoli che sono spuntati quest’anno sui giornali:

Un articolo del The Guardian che collega Trump, femminismo e stregoneria. L’immagine raffigurante AOC e Sabrina la strega è altamente simbolica.

La conclusione dell’articolo è sostanzialmente un invito all’azione per le aspiranti streghe.

“C’è un incendio all’orizzonte. Puoi vederlo bruciare, ai confini del mondo. La violenza che abbiano dovuto sopportare può essere la nostra guida al cambiamento. Il fuoco che ha bruciato le streghe può essere il fuoco che illumina la nostra strada. Il nostro potere ci sta aspettando, in spazi proibiti, oltre il mondo degli uomini. Fai un passo avanti e rivendicalo.”

Un altro titolo del The Guardian.

L’articolo spiega come lanciare incantesimi sia meglio della preghiera.

“Riguarda più l’individuo che, per esempio, una preghiera. Con quest’ultima preghi un’autorità superiore per far accadere qualcosa, mentre un incantesimo è totalmente personale e dipende dall’individuo”.

Il seguente titolo lo dice ancora piu` chiaramente:

Anche il legame tra femminismo e stregoneria è fortemente promosso da importanti organizzazioni, sostenute da persone potenti.

L’organizzazione femminista Women’s March ha pubblicato questa immagine il 5 novembre con la dicitura “Incantesimi da lancio”. Sul famoso sito Reddit, un subreddit chiamato WitchesVsPatriarchy ha guadagnato abbastanza seguito. Ecco uno dei post migliori in assoluto.

Questo era uno dei commenti piu` votati:

Mentre i mass media sono al lavoro per associare la stregoneria al femminismo e all’empowerment, ignorano l’elefante nella stanza: la magia nera. In effetti, qualsiasi vero occultista ti dirà che la stregoneria riguarda la magia nera. E qualsiasi vero occultista ti dirà che dilettarsi nella magia nera senza comprendere appieno ciò di cui si tratta veramente è la cosa più stupida e pericolosa che si possa fare.

In Dogmes et Rituels de la Haute Magie (un libro che è un must per chiunque aspiri a praticare la stregoneria), Eliphas Levi scrive:

La Magia Nera è in realtà solo una combinazione graduata di sacrilegi e omicidi progettata per la perversione permanente di una volontà umana e per la realizzazione in un uomo vivente dell’orrendo fantasma del demone. È quindi, propriamente parlando, la religione del diavolo, il culto delle tenebre, l’odio del bene portato al parossismo: è l’incarnazione della morte e la persistente creazione dell’inferno.
– Eliphas Levi, Dogmes et Rituels de la Haute Magie.

In breve, sotto l’illusione dell'”empowerment” femminile, i mass media stanno vendendo l’esatto contrario: sottomettere la propria anima alle forze oscure.

GRETA E L’AGENDA

Un paio di mesi fa, ho pubblicato l’articolo La macchina elitaria dietro Greta Thunberg che spiegava i potenti agenti dietro la sua ascesa alla fama mondiale. Attraverso i suoi genitori famosi e molto connessi, questa ragazza autistica di 16 anni ha ottenuto l’appoggio di potenti organizzazioni che sono supportate da persone estremamente facoltose. Alcune settimane dopo la pubblicazione di questo articolo, l’ordine del giorno è stato confermato:

Greta è stata nominata “Person of the Year” dal Time, che nel mondo dei media e` un achivement importantissimo.

Dopo un anno di proteste e di tournée nel mondo, ci si può chiedere: cosa è stato veramente realizzato da Greta e dalla macchina dietro di lei? Non sono state intraprese azioni concrete per reprimere i più grandi inquinatori del mondo che sono i trasporti, l’industria e l’energia elettrica, tutti di proprietà di grandi aziende.

L’agenda di Greta non riguarda l’azione, riguarda le emozioni. Si tratta di instillare paura, panico e persino disperazione nei giovani. Ecco un titolo recente che riassume il vero effetto dell’agenda di Greta sul mondo.

Un titolo del quotidiano canadese National Post.

Questo articolo spiega come ad un gruppo di alunni di seconda elementare è stato mostrato uno dei discorsi di Greta, accanto a un orologio che ticchettava fino al momento della loro imminente morte. Questo non è altro che un tormento psicologico inteso a ferire menti troppo giovani per affrontare questo tipo di angoscia.

Una madre di Toronto afferma che una confusa e catastrofica presentazione scolastica che coinvolge la giovane attivista Greta Thunberg e un orologio ha lasciato la sua giovane figlia sconvolta, temendo che presto la vita sulla Terra sarebbe scomparsa. Le scuole dovrebbero essere più attente a ciò che insegnano ai bambini di sette anni.

Almeno uno dei bambini ha urlato “Non voglio morire” durante una presentazione sui cambiamenti climatici il 4 ottobre. Un gruppo di bambini di sette e otto anni si era radunato nella biblioteca di Elmbank Junior Middle Academy di Etobicoke per guardare un video di un discorso pronunciato da Greta al vertice dell’azione per il clima delle Nazioni Unite il 23 settembre.

Dopo il discorso di cinque minuti di Greta, sullo schermo del proiettore è stato visualizzato un grande orologio al carbonio, nella quale era possibile vedere un conto alla rovescia di otto anni: il tempo stimato necessario per emettere carbonio sufficiente per riscaldare il mondo di 1,5 gradi Celsius, secondo il Mercator Research Institute on Global Commons and Climate Change.

Questa campagna di paura e panico orchestrata dai mass media è così efficace che sta effettivamente causando problemi di salute mentale in adolescenti, bambini e adulti.

L’agenda alla base di Greta non è l’ambiente: sta creando una generazione di persone ansiose e depresse che possono essere facilmente manipolate attraverso la paura. Chi ne trae profitto? Coloro che controllano i mass media. L’elite.

OK BOOMER: L’AGENDA

Inizialmente “OK Boomer” era un meme che prendeva in giro i baby boomer (la generazione nata tra il 1946 e il 1964) che sono in contatto con i giovani. Quindi, come spesso accade con i meme con “potenziale d’agenda”, OK Boomer è stato “armato”. È diventato politico ed è stato usato per respingere opinioni che non rientravano nell’agenda.

Alle nuove generazioni viene insegnato che il pianeta morirà in pochi anni, che ci sono più di due sessi e un mucchio di nozioni molto discutibili. Nonostante ondate di propaganda, la maggior parte degli anziani non si sta conformando. In effetti, l’agenda del “risveglio” ha un tasso di successo molto basso nelle persone che hanno vissuto un po ‘.

La risposta? OK boomer. Il programma? Creare un ampio divario tra i giovani e genitori/nonni. Invece di fare affidamento sui loro parenti piu` anziani per essere guidati e avere una prospettiva piu` ampia, ottenibile solo grazie all’esperienza, ai giovani viene insegnato a odiarli e a respingerli.

OK Boomer è una scorciatoia. È sprezzante. Invece di discutere razionalmente di un problema, si può dire OK boomer che in realtà significa “zitto vecchio”.

Ancora più insidioso: OK Boomer implica che tutti i giovani dovrebbero pensarla allo stesso modo. Personalmente ho visto questo commento apparire su Neovitruvian diverse volte negli ultimi mesi … anche se tecnicamente sono un millennial.

Il meme ha acquisito notorietà quando è stato utilizzato da un politico della Nuova Zelanda (membro del parlamento per il Partito verde di Aotearoa Chlöe Swarbrick) per replicare a un politico.

I media ci sono andati a nozze.

Una parlamentare di 25 anni della Nuova Zelanda che tiene un discorso a sostegno di una legge sulla crisi climatica è stata criticata da un parlamentare più anziano. La sua arguta risposta ha sconcertato il suo pubblico, per la gioia dei millennial di tutto il mondo.

Chlöe Swarbrick stava parlando del progetto Zero Carbon Bill, che avrebbe fissato un obiettivo di emissioni zero di carbonio per il paese entro il 2050. Quando venne contestata si e` lasciata scappare un – “OK Boomer” – continuando poi a parlare in mezzo alla perplessità e al silenzio della stanza.

Il termine, e` un meme virale tra i millennial e la Generazione Z, è esploso quest’anno sull’app TikTok, dove innumerevoli video beffardi mostrano come i giovani percepiscano i Baby Boomer come fuori dal mondo e senza senso. Un articolo sul New York Times definisce il fenomeno “OK Boomer” “un grido di battaglia per milioni di bambini stufi. Magliette e felpe con la scritta sono apparse sui siti di marketing online.

Come tutti i meme, OK Boomer ha fatto il suo corso ed è diventato in qualche modo imbarazzante. Tuttavia, il suo spirito sopravvive. Dopo aver creato l’odio tra i sessi, tra le religioni e tra le affiliazioni politiche, i mass media hanno promosso la divisione tra generazioni.

A coloro che utilizzano OK Boomer, dico di meditare su questo: è davvero ragionevole odiare qualcuno perché e` piu` grande di te? Non lo sai che anche tu un giorno sarai vecchio? Non vedi che, ironia della sorte, sei manipolato da persone potenti che rientrano nella fascia di eta` dei boomers?

CONCLUDENDO

Questo articolo ha esplorato alcune delle principali agende che hanno permeato i mass media nel 2019. Sebbene affrontino questioni diverse, hanno molti punti in comune. Innanzitutto, sono stati tutti amplificati artificialmente dai mass media per creare viralita`. In secondo luogo, sono tutti perfettamente in linea con l’agenda dell’élite basata sulla paura, l’odio e la divisione. Che si tratti di equiparare il satanismo all’emancipazione, di creare panico per una morte imminente o di odiare e respingere i consigli degli anziani, questi programmi fanno tutti parte di un sistema che sta allevando la nuvoa generazione secondo specifici valori.

E questi valori non sono buoni. Sebbene tutte queste agende abbiano una superficie brillante e virtuosa, la parte sottostante e nascosta e` mostruosa e tossica.

A rischio di essere definito un “boomer” … ecco il mio consiglio: pensa da solo e, soprattutto, l’odio non è mai la risposta.

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500 scienziati scivono all’ONU: Non c’e` alcuna emergenza climatica

Più di 500 scienziati e professionisti del clima e di settori correlati hanno inviato una “Dichiarazione Climatica” al Segretario generale delle Nazioni Unite chiedendo un dibattito aperto, atteso da tempo, di alto livello sui cambiamenti climatici.

Proprio mentre la sedicenne attivista climatica svedese Greta Thunberg si è rivolta al summit delle Nazioni Unite per il clima a New York accusando i leader mondiali di averla derubata del suo futuro, gli scienziati hanno implorato le Nazioni Unite di impedire all’isteria di oscurare i fatti.

“La scienza del clima dovrebbe essere meno politica, mentre le politiche del clima dovrebbero essere più scientifiche”, afferma la dichiarazione. “Gli scienziati dovrebbero affrontare apertamente le incertezze e le esagerazioni nelle loro previsioni sul riscaldamento globale, mentre i politici dovrebbero spassionatamente contare i benefici reali così come i costi immaginati dell’adattamento al riscaldamento globale, nonché i costi reali e i benefici immaginati della mitigazione”.

Gli scienziati hanno sottolineato l’importanza di non precipitarsi in azioni climatiche enormemente costose prima di accertare appieno i fatti.

“Non ci sono prove statistiche che il riscaldamento globale stia intensificando uragani, alluvioni, siccità e simili calamità naturali, o rendendoli più frequenti”, hanno dichiarato. “Tuttavia, le misure di mitigazione della CO2 sono tanto dannose quanto costose. Ad esempio, le turbine eoliche uccidono uccelli e pipistrelli e le piantagioni di olio di palma distruggono la biodiversità delle foreste pluviali. ”

I firmatari della dichiarazione insistono anche sul fatto che le politiche pubbliche devono rispettare le realtà scientifiche ed economiche e non solo riflettere la moda del momento.

“Non c’è emergenza climatica. Pertanto, non vi è alcun motivo di panico e allarme “, osservano. “Siamo fortemente contrari alla dannosa e non realistica politica dell’azzeramento delle emissioni di Co2  per il 2050.”

“Se emergeranno approcci migliori, e certamente lo faranno, avremo tutto il tempo per riflettere e adattarci. L’obiettivo della politica internazionale dovrebbe essere quello di fornire energia affidabile e conveniente in ogni momento e in tutto il mondo “, affermano.

In particolare, gli scienziati criticano i modelli climatici in circolazione su cui la politica internazionale si concentra perche` “inadatti al loro scopo”.

“Pertanto, è crudele oltre che imprudente sostenere lo sperpero di migliaia di miliardi sulla base dei risultati di tali imprecisi modelli”, propongono. “Le attuali politiche climatiche inutilmente, minano gravemente il sistema economico, mettendo a rischio la vita nei paesi a cui è negato l’accesso a energia elettrica continua e accessibile”.

“Vi esortiamo a seguire una politica climatica basata su una scienza solida, un’economia realistica e una sincera preoccupazione per coloro che sono danneggiati da costosi ma inutili tentativi di mitigazione”, dichiarano.

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La NASA ammette che i cambiamenti climatici si verificano a causa delle variazioni nell’orbita della Terra intorno al Sole

Per oltre 60 anni, la National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha saputo che i cambiamenti che si verificano nei modelli meteorologici planetari sono completamente naturali e normali. Ma l’agenzia spaziale, per qualche strano motivo, ha scelto di far persistere e diffondere la bufala del riscaldamento globale creato dall’uomo, a scapito della libertà umana.

Correva l’anno 1958, per essere precisi, quando la NASA osservò per la prima volta che i cambiamenti nell’orbita solare della terra, insieme alle alterazioni dell’inclinazione assiale della terra, sono entrambi responsabili di ciò che gli scienziati del clima oggi hanno definito “riscaldamento” (o ” raffreddamento “, a seconda della loro agenda). In nessun modo, gli esseri umani causano il riscaldamento o il raffreddamento del pianeta guidando SUV o mangiando carne, in altre parole.

Ma finora la NASA non è riuscita a mettere le cose in chiaro, e ha invece scelto di starsene zitta e guardare i liberali e le persone comune sclerare perche` il mondo presumibilmente dovrebbe finire in 12 anni a causa delle flautolenze del bestiame o delle troppe cannucce di plastica.

Nel 2000, la NASA ha pubblicato informazioni sul suo sito web dell’Osservatorio della Terra sulla teoria del clima di Milankovitch, rivelando che il pianeta sta, infatti, cambiando a causa di fattori estranei che non hanno assolutamente nulla a che fare con l’attività umana. Ma, ancora una volta, queste informazioni devono ancora diventare mainstream, circa 19 anni dopo, motivo per cui gli esponenti di sinitra, ossessionati dal clima, hanno ora iniziato a sostenere che ci rimangono in realta` solo 18 mesi prima che il pianeta muoia per un eccesso di anidride carbonica ( CO2).

La verità, tuttavia, è molto più simile a quella espressa dell’astrofisico serbo Milutin Milankovitch, da cui prende il nome la teoria del clima di Milankovitch, su come le variazioni stagionali e le latitudinali della radiazione solare che colpiscono la terra in modi diversi e in momenti diversi , abbiano un forte impatto sui mutevoli cambiamenti climatici della Terra.

Le due immagini mostrate in seguito (di Robert Simmon, GSA della NASA) aiutano a illustrare ciò, con la prima che mostra la terra a un’orbita quasi zero, e la seconda che mostra la terra a un’orbita di 0,07. Questo cambiamento orbitale è rappresentato dall’eccentrica forma ovale nella seconda immagine, che è stata intenzionalmente esagerata allo scopo di mostrare il massiccio cambiamento di distanza che si verifica tra la terra e il sole, a seconda che si tratti di perielio o afelio.

“Anche la massima eccentricità dell’orbita terrestre – 0,07 – sarebbe impossibile da mostrare alla risoluzione di una pagina web”, osserva Hal Turner Radio Show. “Anche così, con l’attuale eccentricità di 0,017, la Terra è 5 milioni di chilometri più vicina al Sole durante il perielio rispetto che all’afelio.”

Il principale fattore che influenza il clima terrestre è il SOLE
Per quanto riguarda l’obliquità della Terra, o il suo cambiamento nell’inclinazione assiale, le due immagini sottostanti (Robert Simmon, NASA GSFC) mostrano il grado in cui la Terra può spostarsi sia sul suo asse sia sul suo orientamento rotazionale. Alle inclinazioni più alte, le stagioni terrestri diventano molto più estreme, mentre alle inclinazioni più basse diventano molto più miti. Una situazione simile esiste per l’asse di rotazione terrestre, che a seconda dell’emisfero puntato verso il sole durante il perielio, può influire notevolmente sugli estremi stagionali tra i due emisferi.

Sulla base di queste diverse variabili, Milankovitch è stato in grado di elaborare un modello matematico completo in grado di calcolare le temperature superficiali sulla terra risalendo indietro nel tempo, e la conclusione è semplice: il clima terrestre è sempre cambiato, ed è in costante cambiamento che non dipende dalle attivita` umane.

Quando Milankovitch ha presentato per la prima volta il suo modello, è stato ignorato per quasi mezzo secolo. Quindi, nel 1976, uno studio pubblicato sulla rivista Science ha confermato che la teoria di Milankovitch è, in effetti, accurata e che corrisponde a vari periodi di cambiamento climatico verificatisi nel corso della storia.

Nel 1982, sei anni dopo la pubblicazione di questo studio, il National Research Council della National Academy of Sciences degli Stati Uniti adottò la teoria di Milankovitch come verità, dichiarando che:

“… Le variazioni orbitali restano il meccanismo più attentamente esaminato del cambiamento climatico su scale temporali di decine di migliaia di anni e sono di gran lunga il caso più evidente di un effetto diretto del cambiamento dell’insolazione sulla bassa atmosfera della Terra.”

Se dovessimo riassumere il tutto in una semplice frase, sarebbe questo: il più grande fattore che influenza il clima e gli schemi climatici sulla terra è il sole, punto. A seconda della posizione della Terra rispetto al sole in qualsiasi momento, le condizioni climatiche possono variare in modo drammatico e persino creare anomalie drastiche che sfidano tutto ciò che gli umani pensavano di sapere sul funzionamento della Terra.

Ma piuttosto che abbracciare questa verità, gli “scienziati” del clima di oggi, uniti dai politici di sinistra e dai media mainstream complici, insistono sul fatto che non usare borse della spesa riutilizzabili al supermercato e non avere un veicolo elettrico sta distruggendo il pianeta così rapidamente che dobbiamo assolutamente implementare le tasse climatiche globali come soluzione.

“Il dibattito sui cambiamenti climatici non riguarda la scienza. È uno sforzo per imporre controlli politici ed economici alla popolazione da parte dell’élite ”, ha scritto un commentatore al Radio Show di Hal Turner.

“Ed è un altro modo per dividere la popolazione contro se stessa, con alcuni che credono nel riscaldamento globale creato dall’uomo e altri che non lo fanno, vale a dire dividere e conquistare”.

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