Archivi Blog

Il laboratorio biologico di Wuhan ha fatto una ricerca sul guadagno di funzione per potenziare il virus del Vaiolo delle scimmie

Ci risiamo…

Secondo un rapporto che cita la rivista peer review Virologica Sinica, il biolaboratorio di Wuhan, che è stato al centro della controversia sulla ricerca sul guadagno di funzione nei coronavirus, ha condotto lo stesso tipo di ricerca utilizzando il vaiolo delle scimmie, per renderlo più letale per l’uomo. pubblicando i risultati a febbraio.

Il National Pulse riporta:

Il Wuhan Institute of Virology ha assemblato un genoma del virus del vaiolo delle scimmie, consentendo di identificare il virus attraverso test PCR, utilizzando un metodo segnalato dai ricercatori per la potenziale creazione di un “agente patogeno contagioso”.

Il rapporto continua:

Lo studio è stato pubblicato per la prima volta nel febbraio 2022, pochi mesi prima dell’ultimo focolaio internazionale di casi di vaiolo delle scimmie che sembra aver raggiunto gli Stati Uniti.

I ricercatori sono riusciti ad identificare una porzione del genoma del virus del vaiolo delle scimmie, consentendo ai test PCR di identificare il virus, nel documento: “L’assemblaggio efficiente di un grande frammento del genoma del virus del vaiolo delle scimmie come modello qPCR che utilizza la ricombinazione associata alla trasformazione basata sulla doppia selezione”.

Il documento riconosceva che questa ricombinazione associata alla trasformazione (TAR) “applicata nella ricerca virologica potrebbe anche sollevare potenziali problemi di sicurezza, soprattutto quando il prodotto assemblato contiene una serie completa di materiale genetico che può essere recuperato in un patogeno contagioso”.

Il documento completo può essere letto di seguito:

Le rivelazioni fanno seguito ai suggerimenti di una fonte all’interno dei Centri europei per il controllo delle malattie secondo cui l’attuale ceppo di vaiolo delle scimmie che si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo sembra essere “un terzo ceppo di laboratorio con caratteristiche sconosciute collegato in qualche modo correlato alle accuse mosse da Mosca contro le attività biologiche statunitensi in Ucraina”.

Queste informazioni, insieme a molti altri rapporti che indicano che le esercitazioni e gli scenari di “gioco di guerra” dell’OMS e della Gates Foundation che coinvolgono il vaiolo delle scimmie serviranno ancora una volta ad alimentare i timori che l’epidemia possa aver avuto origine da un laboratorio biologico.

Proprio quando è emersa la notizia del primo caso di vaiolo delle scimmie riscontrato negli Stati Uniti, l’amministrazione Biden ha ordinato 13 milioni di dosi di un vaccino che protegge sia dal vaiolo delle scimmie che dal vaiolo.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità avverte che i festival estivi e i raduni di massa potrebbero accelerare la diffusione del vaiolo delle scimmie nella prima indicazione che i tecnocrati sanitari potrebbero ancora una volta tentare di imporre restrizioni in nome dell’arresto della diffusione di un virus.

“Mentre entriamo nella stagione estiva nella regione europea, con raduni di massa, feste e celebrazioni, temo che la trasmissione possa accelerare, poiché i casi attualmente rilevati sono tra quelli che praticano attività sessuale e i sintomi non sono familiari a molti, ” ha affermato il dott. Hans Kluge, direttore regionale dell’OMS per l’Europa.

Questo fine settimana, il Belgio è diventato il primo paese a iniziare a imporre misure di quarantena per il virus, poiché Joe Biden ha anche affermato che gli sviluppi erano “preoccupanti”.

Sky News ha riferito che “Esattamente ciò che sta guidando il più grande focolaio del Regno Unito è un mistero”, soprattutto perché gli esperti di salute hanno affermato in precedenza che il vaiolo delle scimmie non era molto trasmissibile tra gli esseri umani, con alcuni che ipotizzano che sia mutato.

Il virus si sta diffondendo anche mentre l’OMS si prepara a votare un trattato internazionale sulla pandemia e gli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale (2005).

Secondo i critici, il trattato “darebbe all’OMS non eletta un maggiore controllo sulle decisioni sanitarie di emergenza nazionali e nuovi poteri per spingere i passaporti vaccinali, la sorveglianza globale e “azioni coordinate globali” che affrontano la “disinformazione” ogni volta che dichiara una “emergenza sanitaria.”

Fonte

Il capo dell’MI6 coperto di critiche per aver affermato che la guerra in Ucraina riguarda i diritti LGBT

“Siamo fottuti.”

Il capo dell’MI6, che include i suoi pronomi preferiti nella sua biografia su Twitter, ha subito critiche per aver suggerito che gran parte della guerra in Ucraina riguardava i “diritti LGBT+”.

Sì davvero.

Richard Moore (he/him), leader dei servizi segreti, ha commentato in un thread su Twitter.

“Con la tragedia e la distruzione che si stanno svolgendo in modo così angosciante in Ucraina, ricordare i valori e le libertà conquistate a fatica che ci distinguono da Putin, come i diritti LGBT+.” ha scritto.

Moore ha poi descritto le esperienze di un agente della LBGT che gli ha detto: “Ho dovuto trasferirmi per lavoro quando sono entrato a far parte dell’MI6, quindi sono stato sollevato nello scoprire che esisteva un network LGBT+. Attraverso il gruppo mi sono fatto degli ottimi amici in ufficio ed è rassicurante sapere che è lì per supportarmi se ne ho bisogno”.

Nessuno può immaginare come tutto ciò sia correlato al bombardamento russo dell’Ucraina e alle innumerevoli violente battaglie di strada che si stanno svolgendo in tutto il paese.

“Questo dovrebbe motivare i nazionalisti ucraini o demoralizzarli?” ha chiesto Chris Menahan.

Altri utenti di Twitter hanno reagito con un misto di confusione e derisione.

“La mia unica speranza è che questa sia una sorta di messaggio in codice top secret. Altrimenti siamo tutti fottuti”, ha detto uno.

“Sì, i valori della civiltà occidentale non esistevano fino alla creazione dei diritti LGBTQIA2S+ negli anni ’60. Sei un idiota. L’unica libertà conquistata a fatica che voglio è quella di ideologi woke come te”, ha aggiunto un altro.

“Siamo sull’orlo della terza guerra mondiale e tutto ciò che puoi fare è fare virtue signalling su ciò che le persone fanno con le loro parti intime. E` una totale presa in giro”, rimarca un altro.

Il Times ha anche rivelato come alle spie dell’MI6 sia stato detto di considerare il loro “privilegio bianco” ed evitare di usare parole offensive come “manpower” e “grip” come parte di uno sforzo per migliorare “la diversità e l’inclusione nei servizi di sicurezza”.

“I critici hanno sostenuto che i funzionari della sicurezza avrebbero dovuto essere meno concentrati sull’inclusione e più attenti agli eventi in Afghanistan e Ucraina”, ha riferito il quotidiano.

Fonte

“Difensore dei pedofili” assalito fuori dal parlamento del Regno Unito

Il primo ministro in precedenza aveva affermato che Keir Starmer si era rifiutato di perseguire il defunto molestatore sessuale Jimmy Savile

Il leader dell’opposizione Sir Keir Starmer è stato avvicinato da manifestanti anti-lockdown fuori dal parlamento e accusato di essere un “traditore” e di “proteggere i pedofili” lunedì sera.

I manifestanti contro il lockdown hanno cantato il nome del defunto predatore sessuale Jimmy Savile e hanno ripetuto l’accusa pesantemente criticata del primo ministro Boris Johnson secondo cui Starmer non aveva voluto perseguire Savile quando guidava il Crown Prosecution Service.

I manifestanti hanno seguito Starmer e David Lammy, il ministro degli esteri ombra, lungo il Victoria Embankment mentre tornavano in parlamento dopo aver partecipato a un briefing sull’Ucraina al Ministero della Difesa. Starmer alla fine ha dovuto essere scortato dagli agenti a una vicina macchina della polizia.

La folla ha anche protestato per l’arresto del fondatore di WikiLeaks Julian Assange e ha espresso la propria opposizione alle restrizioni Covid, la stragrande maggioranza delle quali è già stata rimossa.

Un portavoce della polizia ha detto che due persone sono state arrestate sul posto in relazione all’aggressione di un soccorritore. Un cono stradale era tra gli oggetti lanciati contro un agente.
Johnson si è affrettato a condannare i manifestanti.

“Il comportamento rivolto al leader dell’opposizione stasera è assolutamente vergognoso. Tutte le forme di molestia nei confronti dei nostri rappresentanti eletti sono del tutto inaccettabili. Ringrazio la polizia per aver risposto rapidamente”, ha twittato il primo ministro.

Martedì i parlamentari hanno ulteriormente criticato il Primo Ministro per i suoi commenti originali in cui accusava il leader dell’opposizione di essere responsabile di non aver perseguito Savile.

Tobias Ellwood, il deputato conservatore che presiede il Comitato di difesa dei comuni, ha avvertito di una “deriva verso uno stile politico trumpiano” e ha incoraggiato il primo ministro a ritirare i suoi commenti e chiedere scusa.

La famiglia del deputato assassinato Jo Cox ha anche condannato Johnson per aver provocato l’attacco. Kim Leadbeater MP, sorella di Cox, ha affermato che “le parole hanno conseguenze”, riferendosi ancora una volta alle accuse del primo ministro in parlamento.

Fonte

Il governo britannico ha utilizzato tattiche di paura “propagandistiche” per spaventare il pubblico e renderlo conforme

Lo scienziato del comportamento che ha co-fondato l’unità nudge di Downing Street ha parlato

Il governo britannico ha utilizzato tattiche di paura “propagandistiche” per spaventare il pubblico e renderlo conforme durante il primo lockdown COVID, secondo uno scienziato comportamentale che ha lavorato all’interno di Downing Street.

Simon Ruda ha co-fondato la “Nudge Unit”, inizialmente istituita per incoraggiare cambiamenti comportamentali positivi nel pubblico britannico senza bisogno di coercizione o legislazione, ma è stata utilizzata come arma durante la pandemia per creare allarmismo.

“Secondo me, l’errore più eclatante e di vasta portata commesso nel rispondere alla pandemia è stato il livello di paura trasmesso volontariamente al pubblico”, ha scritto Ruda.

“Quella paura sembra aver successivamente guidato le decisioni politiche in un preoccupante ciclo di feedback”, ha aggiunto, osservando che tali azioni equivalevano a “propaganda autorizzata dallo stato”.

Lo scienziato del comportamento ha affermato che un’ossessione per i numeri quotidiani dei casi è arrivata a dominare il pensiero, servendo a diffondere ancora più paura.

Quel processo includeva l’esagerazione grossolana della minaccia rappresentata dal COVID e la produzione di una propaganda allarmista e spaventosa per spaventare la popolazione fino alla sottomissione.

Come abbiamo evidenziato in precedenza, gli scienziati nel Regno Unito che lavorano come consulenti per il governo hanno ammesso di aver utilizzato quelli che ora ammettono essere metodi “non etici” e “totalitari” per instillare paura nella popolazione al fine di controllare il comportamento durante la pandemia.

Il London Telegraph ha riportato i commenti fatti dai membri del Scientific Pandemic Influenza Group on Behavior (SPI-B), un sottocomitato del Scientific Advisory Group for Emergencies (Sage), il principale gruppo consultivo scientifico del governo.

Il rapporto cita un briefing del marzo 2020, quando è stato decretato il primo lockdown, in cui si affermava che il governo dovrebbe aumentare drasticamente “il livello percepito di minaccia personale” rappresentato dal virus perché “un numero considerevole di persone non si sente ancora sufficientemente minacciato personalmente. “

Uno scienziato dell’SPI-B ammette che “A marzo [2020] il governo era molto preoccupato per la conformità e pensava che le persone non avrebbero voluto essere messe sotto lockdown. Ci sono state discussioni sulla necessità della paura per incoraggiare la conformità e sono state prese decisioni su come aumentare la paura”.

Lo scienziato senza nome ha aggiunto che “Il modo in cui abbiamo usato la paura è distopico”.

Lo scienziato ha inoltre confessato che: “L’uso della paura è stato decisamente eticamente discutibile. È stato come uno strano esperimento. Alla fine, si è ritorto contro perché le persone sono diventate troppo spaventate”.

La campagna della paura ha funzionato chiaramente.

Entro l’estate del 2020, il britannico medio pensava che il 6-7% della popolazione del Regno Unito fosse morta a causa del coronavirus, una cifra pari a circa 4,5 milioni di persone.

All’epoca, il COVID-19 aveva effettivamente causato circa 40.000 vittime.

Ma non preoccuparti, tutto questo non ha alcuna importanza, perché i “fact checkers” hanno stabilito che la “psicosi di massa” non è affatto una cosa accaduta durante la pandemia.

Fonte

I vaccinati con tre dosi hanno 4,5 volte più probabilità di risultare positivi a Omicron rispetto ai non vaccinati

Non e` una “pandemia dei non vaccinati”.

Secondo i dati diffusi dal governo del Regno Unito tramite l’Office for National Statistics, le persone che sono state vaccinate tre volte hanno 4,5 volte più probabilità di risultare positive all’Omicron rispetto a quelle non vaccinate.

I numeri illustrano anche come i vaccinati con due dosi abbiano 2,3 volte più probabilità di essere infettati da Omicron rispetto a quelli che non hanno preso alcun vaccino.

I dati, riassunti da Will Jones del Daily Sceptic in questo articolo, rafforzano le affermazioni secondo cui la variante Omicron è efficace nell’eludere i vaccini.

“Si noti che questa è la probabilità che un’infezione sia Omicron, quindi non ci dice quanto sia probabile che una persona risulti positiva in primo luogo”, scrive Jones.

“Ciò non significa che i vaccini stiano peggiorando le cose nel complesso, solo che stanno rendendo molto più probabile che una persona vaccinata sia infettata da Omicron rispetto a un’altra variante. In altre parole, è una misura di quanto Omicron elude i vaccini rispetto a Delta. Il fatto che i vaccinati tripli abbiano molte più probabilità di essere infettati da Omicron rispetto ai vaccinati doppi conferma questa capacità di eludere il vaccino”.

Jones conclude dai dati che “l’attuale epidemia di Omicron è in gran parte un’epidemia di vaccinati ed è guidata non dai non vaccinati, ma da coloro che sono stati vaccinati due o tre volte”.

I numeri demoliscono completamente le affermazioni secondo cui l’epidemia di Omicron è una “pandemia dei non vaccinati”.

Come documenta anche Will Jones in questo pezzo, le affermazioni secondo cui gli ospedali del SSN sono sopraffatti dai non vaccinati non sono supportate da alcuna prova reale.

Nonostante ciò, durante il fine settimana il segretario alla salute del Regno Unito ha criticato le persone non vaccinate per aver occupato i letti d’ospedale, dicendo loro che “devono davvero pensare al danno che stanno facendo alla società”.

Scienziati britannici presenteranno oggi le prove che la variante Omicron è più mite rispetto ai precedenti ceppi di COVID-19, cosa che gli esperti di salute in Sudafrica affermano da settimane.

Fonte

Scandaloso: Responsabile per i modelli del SAGE ammette di creare modelli che sono “utili” alla narrativa politica

Sono stati pubblicati gli ultimi documenti del Sage, che prevedono da 200 a 6.000 morti al giorno da Omicron a seconda di quante altre restrizioni avremo, compreso anche il lockdown. Oggi ho avuto l’occasione inaspettata di fare domande a Graham Medley, il presidente del comitato modelli di Sage.

È professore alla London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM) che lo scorso fine settimana ha pubblicato uno studio su Omicron con scenari molto cupi e sostenendo ulteriori restrizioni. Ma JP Morgan ha dato un’occhiata da vicino a questo studio e ha individuato qualcosa di grosso: fino in fondo, la LSHTM presume che la variante Omicron sia mortale quanto Delta. “Ma le prove provenienti dal Sudafrica suggeriscono che le infezioni da Omicron sono più lievi”, ha sottolineato JP Morgan in una nota ai clienti. Cambia questo fattore e l’immagine cambia drasticamente:

“L’occupazione dei letti da parte dei pazienti Covid-19 alla fine di gennaio sarebbe il 33% rispetto al picco registrato a gennaio 2021. Ciò sarebbe gestibile senza ulteriori restrizioni.

Quindi JP Morgan lo aveva dimostrato, se si modifica un presupposto (sulla gravità) allora – improvvisamente – non è necessario il lockdown.

Perché questo scenario è stato tralasciato? Perché questo fatto abbastanza importante e abbastanza basilare sulla modellazione Omicron non dovrebbe essere presentato dai modellisti del Sage ai ministri – e al pubblico in generale? Ero entusiasta della possibilità di parlare con lui su Twitter. È stato gentile da parte sua trovare il tempo. L’hub di dati di Spectator ha una pagina dedicata alla modellistica passata di Sage rispetto a quella attuale, e volevo assicurarmi di non essere stato ingiusto con Sage nella mia selezione o presentazione di quei grafici.

L’ultimo paper-drop di Sage – quello da 6.000 morti al giorno – si riferisce a “scenari”, non a previsioni. Il professor Medley sottolinea la distinzione: dire che potrebbe accadere qualcosa non significa affermare che esiste una possibilità realistica che accada. Ma allora perché i modellisti Sage pubblicano alcuni scenari e non altri?

In modo rivelatore, sembrava che la mia domanda fosse strana: se è abbastanza plausibile che Omicron sia mite e non minacci il SSN, che senso avrebbe includerlo come uno “scenario”? Sembrava suggerire che gli fosse stato chiesto di sfornare i peggiori scenari senza che gli fosse chiesto di commentare quanto fossero plausibili.

“Generalmente creiamo i modelli che ci vengono richiesti. C’è un dialogo in cui i team politici discutono con i modellisti di ciò di cui hanno bisogno per informare la loro politica.

Questo mandato potrebbe significare tralasciare scenari altrettanto plausibili e piuttosto importanti che non richiederebbero il lockdown?

“Coloro che prendono decisioni sono generalmente interessati solo alle situazioni in cui devono essere prese delle decisioni.

Nota quanto è attento a rimanere sul vago riguardo al fatto che uno qualsiasi dei vari scenari nel documento Sage è probabile o addirittura plausibile. Cosa è successo al sistema originale di presentare uno “scenario ragionevole del caso peggiore” insieme a uno scenario centrale? E qual è il punto di modellare se non dice quanto siano probabili questi scenari?

Da quello che dice il professor Medley, non è chiaro che lo scenario più probabile venga presentato ai ministri. Quindi come dovrebbero prendere buone decisioni? Dubito fortemente che Sajid Javid chieda solo di sfornare modelli che giustificano il lockdown. Quell’istruzione, se è stata impartita, verrà da qualche altra parte.

Il professor Robert Dingwall, fino a poco tempo fa esperto di JCVI, ha affermato che il candore di Medley rivela “un problema fondamentale dell’etica scientifica in Sage”. “La risposta incondizionata al brief è molto simile a quella degli scienziati comportamentali di SPI-B”, afferma e suggerisce che l’inchiesta Covid esamini tutto questo.

In un momento in cui ci è appena stata data una nuova serie di “scenari” per il lockdown di capodanno, potrebbe essere positivo se qualcuno, ovvero il professor Medley, chiarisse quali ipotesi si celano dietro il nuovo scenario di 6.000 morti al giorno , e se le informazioni emergenti dal Sud Africa su Omicron e la sua virulenza sono state prese in considerazione. E quanto è probabile che una nazione con un elevato tasso di vaccinazioni e richiami (con una copertura di anticorpi del 95%) possa vedere realizzarsi questo scenario peggiore.

A mio avviso, ciò solleva serie domande non solo su Sage, ma anche sulla qualità dei consigli utilizzati per prendere decisioni sulle restrizioni nel Regno Unito. E la mancanza di trasparenza e controllo di quel consiglio. La vita di milioni di persone si basa sulla qualità delle decisioni, quindi il calibro delle informazioni fornite è piuttosto importante per tutti noi.

Ho chiesto al professor Medley di venire su Spectator TV, per avere una conversazione più lunga al di fuori di Twitter. P

Fonte

Gli adulti inglesi vaccinati sotto i 60 anni muoiono il doppio rispetto a quelli non vaccinati della stessa eta`

E va avanti cosi` da sei mesi. Questo grafico può sembrare incredibile o impossibile, ma è corretto, in base ai dati settimanali del governo britannico.
La linea marrone rappresenta i decessi settimanali delle persone vaccinate di età compresa tra 10-59 anni, per 100.000 persone.

La linea blu rappresenta i decessi settimanali delle persone non vaccinate per 100.000 persone nella stessa fascia di età.

Ho controllato personalmente il set di dati e questo grafico è corretto. Le persone vaccinate sotto i 60 anni hanno il doppio delle probabilità di morire rispetto alle persone non vaccinate. E le morti complessive in Gran Bretagna stanno andando ben al di sopra del normale.

I dati di base sono disponibili qui, scarica il file Excel e vedi tabella 4:

https://www.ons.gov.uk/peoplepopulationandcommunity/birthsdeathsandmarriages/deaths/datasets/deathsbyvaccinationsstatusengland

Fonte

I dati ufficiali della sanità pubblica in Inghilterra affermano che i tassi di infezione da COVID sono più alti tra i Vaccinati rispetto che tra i Non Vaccinati

Demolito ogni motivo per adottare il Green Pass.

The Spectator ha pubblicato un articolo citando i dati ufficiali di Public Health England, in cui si afferma che per gli over 30 “i tassi di infezione da Covid per 100.000 persone sono ora più alti tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati”.

Bene, questo è imbarazzante.

L’articolo, scritto da Lionel Shriver, è intitolato “Il teatro assurdo dei passaporti vaccinali”.

Sottolinea che, secondo i dati ufficiali, i vaccini offrono solo circa il 17% di protezione per gli ultracinquantenni.

“Come ho osservato allora, ciò significherebbe che i soggetti vaccinati e non vaccinati rappresenterebbero un pericolo l’uno per l’altro”, scrive Shriver. “Tutti gli schemi di apartheid Covid sono quindi inutili”.

Quindi spiega chiaramente come i dati ufficiali minaccino l’intera argomentazione dietro il Green Pass, che vieta ai non vaccinati di entrare in innumerevoli luoghi.

“Informazioni più recenti hanno rafforzato questa conclusione dell’estate. In ogni fascia di età sopra i 30 anni nel Regno Unito, i tassi di infezione da Covid per 100.000 persone sono ora più alti tra i vaccinati rispetto che tra i non vaccinati. Infatti, nei gruppi di età compresa tra 40 e 79 anni, i tassi di infezione tra i vaccinati sono più del doppio rispetto ai non vaccinati. L’ente, chiarisce freneticamente che i dati “non dovrebbero essere usati per stimare l’efficacia del vaccino”, un avvertimento che includo per motivi di accuratezza. Ma le differenze nei tassi di infezione sono abbastanza drastiche da permetterti di trarre le tue conclusioni”.

Shriver riassume quindi come quei dati demoliscano la ragione per l’implementazione del Green Pass.

“Il sistema promuove l’impressione sbagliata – statisticamente, parla attraverso menzogne – ovvero che la marmaglia non vaccinata esiliata rappresenti una minaccia di contagio molto più grave dei commensali nel vicino banchetto che, come te, si sono giustamente fatti il vaccino. In verità, il passeggero dell’aereo seduto sul posto 24A, il quale si e’ fatto la doppia vaccinazione, può essere un compagno di posto altrettanto rischioso quanto quelli banditi poiche’ non hanno il Green Pass.

Nel frattempo, il Times riporta i risultati di un altro studio che “ha scoperto che i vaccinati hanno la stessa probabilità di trasmettere Covid-19 come le persone non vaccinate”.

Dopo che Public Health England ha pubblicato i dati, i burocrati del governo hanno iniziato a farsi prendere dal panico in quanto le persone gli avrebbero usati per suggerire che i vaccini non sono così efficaci.

Il direttore dell’Office for Statistics Regulation Ed Humpherson ha convocato un incontro urgente con l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito durante il quale si è preoccupato che i dati abbiano “il potenziale per fuorviare”.

“Abbiamo notato che questi dati sono stati utilizzati per sostenere che i vaccini sono inefficaci”, ha scritto successivamente Humpherson.

Non è strano come il governo e gli organismi di regolamentazione associati sembrino aver paura dei dati grezzi?

Se i vaccini sono efficaci come ci dicono, perché dovrebbero preoccuparsi?

Fonte

Scuola costringe i bambini senza mascherina a indossare un segnalino giallo

Dovrebbero scambiare due parole con il loro insegnante di storia.

Una scuola nel Regno Unito sta costringendo i bambini che non indossano maschere per il viso e che hanno un’esenzione a indossare badge gialli nei locali scolastici e in classe.

Sì davvero.

Un’e-mail della scuola, che non viene nominata, è stata pubblicata su Twitter dalla giornalista Allison Pearson.

La scuola cita un “aumento” del numero di casi COVID, nonostante il fatto che i livelli di infezione nel Regno Unito siano stati piatti o addirittura in calo nelle ultime settimane, come giustificazione per reintrodurre le regole sulle mascherine obbligatorie.

“Gli alunni che erano esentati dall’indossare la mascherina lo scorso anno accademico lo saranno ancora una volta e dovranno indossare un badge giallo”, afferma l’e-mail.

Il badge giallo è storicamente inteso a simboleggiare una sorta di “distintivo di vergogna” ed è stato imposto agli ebrei in numerosi punti nel corso della storia per denotarli come outsider etnici o religiosi.

Sebbene nessuno stia paragonando il trattamento degli ebrei nella Germania nazista ai bambini costretti a indossare distintivi gialli, l’uso di un tale simbolo è ancora odioso e moralmente sbagliato.

“La scuola ha insegnanti che conoscono la loro storia?” chiese Pearson.

Fonte

Fake News: I ricoveri per COVID nel Regno Unito sono 14 volte superiori rispetto allo scorso anno

Semplicemente non è vero

I media britannici hanno riferito che i ricoveri per COVID sono “14 volte superiori” rispetto a questo periodo dell’anno scorso, nonostante ciò sia dimostrabilmente falso.

Sia Sky News che ITV hanno riportato i commenti dell’amministratore delegato del NHS Amanda Pritchard, che ha usato la cifra durante un appello affinché le persone si facessero il richiamo.

Pritchard ha affermato che il servizio sanitario nazionale “sta andando a rotoli” e ha avvertito sulle difficolta` che potrebbero esserci nei prossimi mesi.

https://twitter.com/PoliticsForAlI/status/1457678439557832705?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1457678439557832705%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fsummit.news%2F2021%2F11%2F08%2Fmedia-outlets-report-fake-news-that-uk-covid-hospitalizations-are-14-times-higher-than-last-year%2F

Tuttavia, è stato successivamente rivelato che aveva utilizzato vecchi dati per affermare che i ricoveri erano 14 volte superiori rispetto a questo periodo dell’anno scorso.

Il NHS ha successivamente affermato che la Pritchard “si basava sulle statistiche piu’ recenti pubblicate in agosto”.

Tuttavia, se uno vuole andarsi a guardare gli attuali numeri di ospedalizzazioni, essi sono disponibili sul sito Web del NHS e non mostrano nemmeno lontanamente i numeri proposti dalla Pritchard.

https://twitter.com/PoliticsForAlI/status/1457663792398094344?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1457663792398094344%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fsummit.news%2F2021%2F11%2F08%2Fmedia-outlets-report-fake-news-that-uk-covid-hospitalizations-are-14-times-higher-than-last-year%2F

Forse i notiziari avrebbero dovuto preoccuparsi di controllare le cifre prima di trasformare l’affermazione errata della Pritchard in un titolone da prima pagina.

Sky News ha successivamente cancellato il suo tweet sulla questione.

https://twitter.com/PoliticsForAlI/status/1457700438938198019?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1457700438938198019%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fsummit.news%2F2021%2F11%2F08%2Fmedia-outlets-report-fake-news-that-uk-covid-hospitalizations-are-14-times-higher-than-last-year%2F

Come abbiamo evidenziato in precedenza, le reti di news hanno in gran parte ignorato il fatto che i casi di COVID sono diminuiti nel Regno Unito nelle ultime due settimane, dopo aver precedentemente sfruttato un aumento a breve termine dei casi per fare pressione per la reintroduzione delle restrizioni.

Fonte