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Moria di animali: 5 milioni di pesci morti nel fiume Mara in Kenia

La National Environmental Management Authority (Nema), il ministero della sanità pubblica e il Kenya Wildlife Service stanno indagando sulla morte di molti pesci nel fiume Mara. Gli ambientalisti sospettano che la moria, iniziata la scorsa settimana, potrebbe essere stata causata da prodotti agricoli chimici provenienti da aziende limitrofe, che scaricano nel fiume.

“Le morti potrebbero essere state causate dai prodotti agricoli chimici provenienti dalle aziende di grandi dimensioni situate sul lato superiore del fiume. Questi prodotti chimici potrebbero anche uccidere gli ippopotami, i coccodrilli e gli altri animali che bevono l’acqua del fiume “, ci riferisce Ben Kipeno, un ambientalista che lavora sul lato settentrionale della riserva. Kipeno, riporta che mercoledì ci sono state delle segnalazioni, non confermate, che a parte il pesce, anche un coccodrillo e un ippopotamo erano già stati vittime delle sostanze chimiche. L’ambientalista ha esortato il governo a tenere a freno gli agricoltori che, lungo il fiume, fanno uso di potenti sostanze chimiche e sostiene che, nonostante le numerose denunce alla Nema non è mai stata intrapresa nessuna azione. I Funzionari del KWS sono stati spediti sul posto per raccogliere campioni di pesce e farli esaminare ai chimici del governo per ulteriori esami atti ad accertare la causa delle morti. Un ufficiale in carica della Nema, Gabriel Tambushi riferisce che i rapporti iniziali indicano che più di cinque milioni di pesci sono stati uccisi alla confluenza stagionale del fiume Moyan a Transmara con il Mara a seguito di una pesante alluvione.

“L’improvviso cambiamento climatico ha provocato una pesante nebbia che ha coperto la superficie dell’acqua, provocando grossi problemi ai pesci che non avevano in questo modo la possibilità di sostentarsi ulteriormente”, riferisce Tambushi. Quest’ultimo non ha escluso che la causa potrebbero essere le sostanze chimiche velenose agricole delle fattorie, che dipendono dal fiume Mara per l’irrigazione.

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