500 scienziati scivono all’ONU: Non c’e` alcuna emergenza climatica

Più di 500 scienziati e professionisti del clima e di settori correlati hanno inviato una “Dichiarazione Climatica” al Segretario generale delle Nazioni Unite chiedendo un dibattito aperto, atteso da tempo, di alto livello sui cambiamenti climatici.

Proprio mentre la sedicenne attivista climatica svedese Greta Thunberg si è rivolta al summit delle Nazioni Unite per il clima a New York accusando i leader mondiali di averla derubata del suo futuro, gli scienziati hanno implorato le Nazioni Unite di impedire all’isteria di oscurare i fatti.

“La scienza del clima dovrebbe essere meno politica, mentre le politiche del clima dovrebbero essere più scientifiche”, afferma la dichiarazione. “Gli scienziati dovrebbero affrontare apertamente le incertezze e le esagerazioni nelle loro previsioni sul riscaldamento globale, mentre i politici dovrebbero spassionatamente contare i benefici reali così come i costi immaginati dell’adattamento al riscaldamento globale, nonché i costi reali e i benefici immaginati della mitigazione”.

Gli scienziati hanno sottolineato l’importanza di non precipitarsi in azioni climatiche enormemente costose prima di accertare appieno i fatti.

“Non ci sono prove statistiche che il riscaldamento globale stia intensificando uragani, alluvioni, siccità e simili calamità naturali, o rendendoli più frequenti”, hanno dichiarato. “Tuttavia, le misure di mitigazione della CO2 sono tanto dannose quanto costose. Ad esempio, le turbine eoliche uccidono uccelli e pipistrelli e le piantagioni di olio di palma distruggono la biodiversità delle foreste pluviali. ”

I firmatari della dichiarazione insistono anche sul fatto che le politiche pubbliche devono rispettare le realtà scientifiche ed economiche e non solo riflettere la moda del momento.

“Non c’è emergenza climatica. Pertanto, non vi è alcun motivo di panico e allarme “, osservano. “Siamo fortemente contrari alla dannosa e non realistica politica dell’azzeramento delle emissioni di Co2  per il 2050.”

“Se emergeranno approcci migliori, e certamente lo faranno, avremo tutto il tempo per riflettere e adattarci. L’obiettivo della politica internazionale dovrebbe essere quello di fornire energia affidabile e conveniente in ogni momento e in tutto il mondo “, affermano.

In particolare, gli scienziati criticano i modelli climatici in circolazione su cui la politica internazionale si concentra perche` “inadatti al loro scopo”.

“Pertanto, è crudele oltre che imprudente sostenere lo sperpero di migliaia di miliardi sulla base dei risultati di tali imprecisi modelli”, propongono. “Le attuali politiche climatiche inutilmente, minano gravemente il sistema economico, mettendo a rischio la vita nei paesi a cui è negato l’accesso a energia elettrica continua e accessibile”.

“Vi esortiamo a seguire una politica climatica basata su una scienza solida, un’economia realistica e una sincera preoccupazione per coloro che sono danneggiati da costosi ma inutili tentativi di mitigazione”, dichiarano.

Fonte

Informazioni su neovitruvian

Non fidatevi dei vostri occhi, sono facilmente ingannabili, ricercate in voi stessi quella forza che vi permette di distinguere il vero dal falso. Il mondo così come è non va. Mi basta questo.

Pubblicato il 25 settembre 2019, in Uncategorized con tag , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

  1. NON SONO I CAMBIAMENTI CLIMATICI AD ESSERE DISTRUTTIVO, MA LE OPERE DEGLI ” UMANI ” CON L’ INQUINAMENTO, INCENDI, DEFORESTAZIONI, PERSONE CRIMINALI CHE SFRUTTANO MATERIE E SISTEMI NOCIVI AL’ UOMO ANZICHE SFRUTTARE LE RISORSE NATURALI NON DANNOSE, E COME OVVIO NON FANNO NIENTE PER METTERE IN CONDIZIONI L’ UMANITA DI SOPRAVVIVERE E AFFRONTARE COI MEZZI E SCIENZA A DISPOSIZIONE I CAMBIAMENTI CLIMATICI
    http://europa.today.it/ambiente/emergenza-climatica-scienziati.html

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