Archivi Blog

I protocolli di Sion: La massoneria al servizio dei Savi (12-15)

I Protocolli di Sion ci mostrano come la massoneria sia al servizio dei Savi. Se si crede, tuttavia, al dictum di Voltaire sul fatto che non sia possibile criticare i “veri padroni”, perche` allora, i fatti sulla massoneria sono ancora poco conosciuti, mentre abbiamo la possiblita` di criticare gli ebrei? Sospetto che i satanisti – non ebrei e ebrei – si siano uniti sotto l’egida degli Illuminati, contro gli ebrei non sionisti e i “goyim”. Che ci crediate o no, come nella Germania nazista, l’ebreo assimilato verra` utilizzato di nuovo come potenziale capro espiatorio.

PROTOCOLLO 12

“La maggioranza del pubblico non ha la minima idea di cosa viene pubblicato dalla stampa”. [Dopo la nostra rivoluzione] nessuno potra` mettere in discussione l’infallibilità del nostro governo … tra coloro che ci attaccheranno ci saranno anche organi creati da noi, tuttavia essi si concentreranno su argomenti e punti che avremo pre calcolato e modificato per tempo. Non una singola notizia arriverà al pubblico senza il nostro controllo “.

“… creeremo la nostra opposizione [stampa] che … presenterà un’alternativa la quale sembrera` agli antipodi rispetto a noi. I nostri veri avversari accetteranno passivamente questa opposizione simulata e mostreranno le loro carte”. “Avremo un trionfo sicuro sui nostri avversari poiché non avranno a loro disposizione gli organi della stampa dove possono esprimere le proprie idee e definire il loro punto di vista”.

PROTOCOLLO 13

“La necessità di portare quotidianamente il pane a casa, costringe i goyim a restare in silenzio ed essere nostri umili servitori”. “Distogliamo ulteriormente l’attenzione delle masse con divertimenti, giochi, arte e sport … in modo che non facciano domande troppo scomode. Crescendo, non abituati a riflettere e a formare opinioni proprie, le persone cominceranno a parlare utilizzando i nostri stessi toni e logiche, perché solo noi offriremo nuove direzioni di pensiero. “Chi mai sospetterà che tutti questi popoli fossero gestiti da noi secondo un piano politico che nessuno sospetto’ nel corso di vari secoli?”

PROTOCOLLO 14

“Quando il nostro regno avra` inizio, sara` indesiderabile avere un’unica religione, la nostra… Dobbiamo quindi spazzare via tutte le altre forme di credenza”. Mostreremo al mondo anche la follia dei governi goy che hanno perseguito “false e mirabolanti teorie politiche [cioè il socialismo e il comunismo] senza mai notare che questi schemi continuavano a produrre governi fallimentari”

“I nostri filosofi discuteranno tutti i difetti delle diverse credenze dei goyim, ma nessuno metterà mai in discussione la nostra fede dal suo vero punto di vista, poiché questo sarà appreso solamente da noi, che non oseremo mai tradire la nostra causa “. “I nostri saggi saranno educati nel diventare capi dei goyim creando materiali che serviranno ad influenzare le menti dei goyim, dirigendoli, verso un livello culturale determinato da noi”.

PROTOCOLLO 15

Dopo la rivoluzione tutte le società segrete si scioglieranno, tuttavia, fino ad allora, “creeremo e moltiplicheremo le loggie massoniche”: cosi` facendo “istituiremo il nostro principale ufficio di intelligence e mezzo di influenza … oltre che a legare e a connettere tutti gli elementi rivoluzionari e liberali “.

J. Edgar Hoover

Grazie alla Massoneria: “Conosceremo i segreti piu` nascosti della politica, in questo modo potremo utilizzarli a nostro vantaggio fin dal giorno della loro concezione. Tra i membri … vi saranno quasi tutti agenti della polizia internazionale e nazionale. Saranno in una posizione in cui potranno utilizzare le proprie particolari misure contro l’insubordinato, ma serviranno anche ad esaminare le nostre attività [cioè agiranno per nostro conto senza farci subire alcuna conseguenza] a fornire pretesti per malcontenti ecc. [Provocazioni] Ecco quindi lo scopo della polizia e delle Agenzie di Intelligence nella nostra società. Se mai complotteranno contro di noi “troveranno dal lato opposto uno dei nostri piu` affidabili e fedeli alleati”.

I massoni goy sono totalmente manipolati. “I goyim entrano nelle loggie nella speranza di afferrare un briciolo dalla torta”. “Queste tigri in apparenza, hanno un animo da pecora e il vento soffia liberamente tra i loro crani”.

“Non è questa la prova che la mente dei goyim è poco sviluppata rispetto alla nostra? E` questo a garantire il nostro successo”.

Uccidiamo chi “ostacola i nostri affari”.

“Uccidiamo i massoni in modo tale che nessuno tranne la fratellanza possa sospettare qualcosa, neppure le vittime stesse … tutti muoiono quando richiesto. Conoscendo questo, anche la fratellanza non protesta, per mezzo di tali metodi abbiamo estratto la radice di ogni vera rivoluzione dalla massoneria “.

L’intelligenza superiore del popolo scelto conferma che “la natura stessa ci ha voluto come guide e dominatori del mondo”. Descrive un dispotismo paternalistico basato sulla sottomissione dell’umanità al potere del piu` forte. In relazione a questo potere, i popoli del mondo e anche i loro governi sono “solo bambini”.

Fonte

 

I protocolli di Sion: Introduzione e Sinossi (1-4)

Molte persone pensano che “I protocolli degli anziani di Sion” siano letteratura anti-semitica e in generale, una frode.

Il vincitore del premio Nobel Alexander Solzhenitsyn scrisse che il libro mostra “la mente di un genio”. Un libro un po` troppo curato per essere una truffa o sbaglio?

Solzhenitsyn prosegui` inoltre dicendo che

” e` presente un pensiero profondo, forte e una straordinaria intuizione … La sua struttura … ( crescenti liberta` e liberalismo, i quali si concludono nel cataclisma sociale) … è ben al di sopra delle abilità di una mente ordinaria … È più complicato di una bomba nucleare “.

Credo che i protocolli siano autentici. Si tratta di conferenze rivolte ai Massoni ebraici (probabilmente alla loggia Mizraim a Parigi) che descrivono un piano incredibile atto a rovesciare la civiltà occidentale, sottomettere l’umanità e concentrare tutta la ricchezza del mondo … “nelle nostre mani”. Venivano dati come una serie di workshop ai massoni di Parigi. L’autore li descrive come “esposizione del nostro programma” e spesso inizia dicendo: “Oggi discuteremo …”

Coloro che pensano che i protocolli siano emersi al primo Congresso sionista a Basilea nel 1897 sono nel torto. Questa non è un’informazione di cui l’ebreo medio era a conoscenza. C’erano più di 200 delegati in quella conferenza insieme a 26 membri della stampa.

Rabbi Ehrenpreis, (1869-1951) il capo rabbino svedese dal 1910 al 1951, scrisse nel 1924:

“E` da molto tempo che sono a conoscenza del contenuto dei protocolli, da molti anni prima che venissero pubblicati dalla stampa cristiana. I protocolli degli anziani di Sion non erano affatto i protocolli originali, ma un estratto compresso degli stessi. Sono solo dieci gli uomini a conoscenza di questo in tutto il mondo “.

Possiamo trovare la conferma di questo “estratto compresso” dal diffuso utilizzo di ellissi – ovvero dal fatto che diverse parole non sono state riportate. I ricercatori hanno ipotizzato che Adam Weishaupt, Theodore Herzl o Asher Ginzberg abbiano scritto i protocolli. In un primo momento pensavo fosse Meyer Amschel Rothschild (1744-1844). Più tardi pensavo fosse Lionel Nathan Rothschild (1809-1879) o James de Rothschild (1792-1868) o Adolphe Cremieux (1796-1880). È difficile identificare il vero autore perche` il documento e` stato editato da diverse persone.

I protocolli 20-23, il “programma finanziario … il coronamento e il punto decisivo dei nostri piani” è la ragione per cui penso che l’autore fosse un banchiere e probabilmente un Rothschild. Queste lezioni richiedono una conoscenza approfondita della finanza e una profonda comprensione psicologica. Inoltre l’autore afferma che tutto il potere, in ultima analisi, risiederà nelle mani del “re degli ebrei”, allo stesso modo in cui i Rothschilds erano conosciuti. Mentre state leggendo questo articolo, probabilmente gran parte del piano avra` gia` avuto inizio.

SINOSSI

PROTOCOLLO 1

Si riferisce al piano come “al nostro sistema”. Dice che gli uomini sono governati “dalla forza”: “La legge del piu` forte”.

La maggior parte degli uomini è disposta a tradire il proprio collega per un profitto. La promessa di “libertà” (vale a dire il liberalismo, il riformismo, la rivoluzione) viene utilizzata per trasferire il potere dal Vecchio Ordine (Monarchia, Aristocrazia, Chiesa, Esercito) nelle Loro mani”.

Lo Stato dipende da noi, o “crolla”. Se uno stato può essere spietato nel sottomettere un nemico esterno, un “nemico interno” (cioè gli ebrei massonici, che sono “i distruttori della societa` e della comunita’), e', allora, giusticato nell'utilizzare qualsiasi forma di sotterfugio. La moralità è un ostacolo alla conquista del successo e un punto debole di ogni guida politica.

L’obiettivo è quello di “distruggere tutti i poteri di ordine e regolamentazione esistenti” e diventare “signori” di coloro che sono stati così stupidi da aver ceduto i loro poteri ed essere caduti nelle trappole del liberalismo. Il loro potere è tanto “più invincibile” quanto piu` “rimangono invisibili”. Si tratta di un “piano strategico” da cui non possiamo deviare in quanto rischieremo di vedere sfumare il lavoro di molti secoli”.

“Il nostro contrassegno è “Costringi e Fai credere”, cioè inganna. Lo scrittore sottolinea che l’obiettivo è quello di “confiscare la proprieta` altrui” e “portare tutti i governi sotto il controllo del nostro super governo”.

Le parole “libertà, uguaglianza e fraternita" erano "specchi per le allodole" usati dagli ebrei massonici fin "dai tempi antichi" per rovesciare "l'aristocrazia genealogica dei goyim", che era l'unica difesa dei popoli. Verra' sostituita dall’aristocrazia del denaro.

Durante la storia hanno giocato sull’avidità, sulla lussuria e sulla vanità degli uomini per ricattare i loro agenti. In altre parole, la “democrazia” è uno strumento perfetto per il loro controllo segreto. I monarchi erano molto più difficili da spodestare. La democrazia, ovvero la periodica “sostituzione dei rappresentanti del popolo” li ha “messi a disposizione” e “ci ha dato il potere di nominali”.

PROTOCOLLO DUE:

“Le guerre per quanto possibile non dovrebbero portare a guadagni territoriali”, ma dovrebbero dimostrare a entrambe le parti la loro dipendenza dalla “nostra agenzia internazionale” [Agenti] i quali “possiedono milioni di occhi e non sono limitati da alcun ostacolo”.

Ciò implica che controllano l’esito delle guerre e dispongono di milioni di spie (massoni, ebrei?). “Il nostro diritto internazionale cancellerà i diritti nazionali …”, in quanto la legge civile degli stati governa i propri soggetti. I leader gentili (“amministratori”) saranno scelti per la loro severa obbedienza e saranno gestiti da “consulenti”. I goyim “potranno divertirsi finche` non giunge l’ora…”

Abbiamo impiantato false dottrine “attraverso la nostra stampa, suscitando fiducia cieca in tali teorie”. “Pensa con attenzione ai successi che abbiamo ottenuto con il Darwinismo, il Marxismo, il Nietzchismo. A noi Ebrei, in ogni caso, dovrebbe essere chiaro che effetto deleterio queste direttive abbiano avuto sulle menti dei goyim”.

La Stampa è caduta nelle nostre mani. Modella il pensiero della gente. Il suo ruolo è quello di esprimere e creare il malcontento. Grazie alla stampa, abbiamo l’Oro nelle nostre mani anche se abbiamo sacrificato molte delle nostre persone. Ognuno di essi … alla vista di Dio vale “mille goyim”.

PROTOCOLLO 3

“Abbiamo creato un abisso tra il potere Sovrano e quella forza cieca che e` il popolo, in modo che entrambi perdessero di significato, perché come avviene per l’uomo cieco e il suo bastone, presi singolarmente sono impotenti”.

“Abbiamo trasformato gli Stati in arene dove i gladiatori si contendono numerose e confuse questioni…” “Entriamo in scena come i presunti salvatori del lavoratore … e gli suggeriamo di entrare nelle fila delle nostre forze da combattimento – – Socialisti, Anarchici, Comunisti – a cui diamo sempre sostegno attraverso la nostra massoneria sociale. L’aristocrazia … era interessata a mantenere i lavoratori ben nutriti, in buona salute e forti. A noi interessa l’opposto – vogliamo la loro diminuzione, che vengano sterminati».

PROTOCOLLO 4

“Chi e cosa è in grado di rovesciare una forza invisibile? E questo è proprio ciò che la nostra forza è. La massoneria gentile e` solo un mezzo per noi, il piano e il luogo da dove deriva il nostro Potere, restano per il popolo un mistero sconosciuto “. La libertà sarebbe possibile se fosse riposta “sulla base della fede in Dio, sulla fraternità dell’umanità, non legata alla concezione di uguaglianza, che è negata dalle stesse leggi della creazione …” “Questa è la ragione per cui È indispensabile minare ogni fede, per strappare dalle menti dei goyim il principio stesso di Dio e dello spirito e mettere al suo posto … le necessità materiali “. I Goyim non devono avere il tempo di pensare ma essere occupati costantemente nel lavoro.

“Tutte le nazioni saranno alla febbrile ricerca del guadagno, senza prendere atto del loro nemico comune”. Questo irrefrenabile impulso ha gia` creato “comunità disincantate, fredde e senza cuore”. Questo materialismo ci permetterà di dirigere le classi inferiori dei goyim contro i nostri rivali  “i privilegiati e gli intellettuali tra i goyim”.

Fonte

“Noi controlliamo il loro destino – Discorso del rabbino al cimitero di Praga

“Dovremo respingere i cristiani ed eliminare la loro influenza. Dobbiamo imporre al mondo cio` in cui deve credere, ciò che deve onorare e maledire”.

libreparole
Per la prima volta su Internet, la conferenza del Rabbi Reichorn (1869) ai leader ebrei di Praga, in cui viene descritta la segreta guerra giudaica contro la civiltà cristiana, compreso, il controllo della stampa, i matrimoni misti, la distruzione dei valori della famiglia e lo sfruttamento delle classi piu` povere . L’obiettivo finale: “regnare su tutto il mondo, come era stato promesso a nostro padre Abramo”.

Prima parte:
Flashback: 1869 Il piano per la dominazione globale sionista

Parte seconda:

Dobbiamo incoraggiare il matrimonio tra ebrei e cristiani. Il popolo di Giuda, non rischiera` nulla e potra` guadagnarci importanti alleanze. L’introduzione di una piccola goccia di sangue impuro nella nostra stirpe, scelta da Dio, non potra` in alcun modo corromperla, e i nostri figli e figlie godranno di questi matrimoni/alleanze con famiglie cristiane in possesso di un po ‘ di potere e prestigio.

In cambio del denaro che daremo, otterremo l’equivalente in termini di influenza su chi ci circonda. Questa parentela con i cristiani non comportera` alcuna deviazione dal percorso che abbiamo tracciato. Al contrario, con un po ‘ di diplomazia ci rendera` in grado di controllare il lorodestino. È auspicabile che gli ebrei evitassero di avere amanti della nostra santa religione, dovrebbero scegliere per quel ruolo vergini cristiane. Cercheremo di sostituire il sacramento del matrimonio ottenuto in chiesa con un semplice contratto davanti a una qualche autorità civile; in questo modo le donne cristiane dovrebbero affluire in quantita` al nostro campo.

Se l’oro è il primo potere in questo mondo, il secondo è senza dubbio la stampa. Ma che cosa può essere il secondo senza il prima? Dal momento che non siamo in grado di realizzare tutto ciò che è già stato detto e previsto, senza l’aiuto della stampa, il nostro popolo dovra` guidare i maggiori quotidiani di ogni paese. Il possesso dell’oro e la bravura di usarlo per ungere i palmi di coloro che si lasciano corrompere, ci renderà arbitri della pubblica opinione, e ci darà il dominio sulle masse.

sharonjpg-1ad780a368d1325d

Avanzando quindi, passo dopo passo in questo percorso, e con la perseveranza che è la nostra grande virtù, dovremo respingere i cristiani ed eliminare la loro influenza. Dobbiamo imporre al mondo cio` in cui deve credere, ciò che deve onorare e maledire”. Forse alcuni individui si porranno contro di noi e ci condannerranno e malediranno; le docili e ignoranti masse, tuttavia, ci ascolteranno e staranno dalla nostra parte.

Una volta che saremo padroni assoluti della stampa, saremo in grado di modificare a nostro piacimento tutte le idee sull’onore, le virtù, la rettitudine di carattere, e condurre il primo attacco contro questa istituzione, puntando su un obiettivo sensibile ovvero la vita familiare; provocando infine la sua distruzione. Saremo in grado di stroncare la credenza e la fede in tutto ciò che i nostri nemici, i cristiani, hanno finora venerato.

Cercate di comprendere a fondo quello che e` stato appena detto. Lasciate che ogni figlio di Giuda assorba questi principi. Il nostro potere, in questo modo, crescerà come un gigantesco albero dai cui rami nasceranno frutti come ricchezza, piacere, felicità, potere compensando il terribile stato in cui gli Ebrei sono vissuti per secoli.

Quando uno del nostro popolo fa un passo in avanti, lasciate che un altro lo segua da vicino. Se un Ebreo viene interrogato dinanzi ai giudici del paese, lasciare che il suo fratello ebreo venga in suo aiuto; ma solo quando il primo ha agito in conformità con le leggi che Giuda ha rigorosamente osservato per tanti secoli.

fdr

Siamo un popolo di conservatori, fedeli alle cerimonie religiose e alle usanze tramandate dai nostri antenati. Il nostro scopo richiede di sforzarci e fingere che ci interessino le questioni sociali, che sono all’ordine del giorno; soprattutto quelle che riguardano il miglioramento delle condizioni dei lavoratori. In realtà, tuttavia, i nostri sforzi devono essere indirizzati a prendere il controllo di questo movimento di opinione pubblica (cioè l’emancipazione delle classi lavoratrici, il movimento dei lavoratori) e utilizzarlo per manipolarela politica. La cecità delle masse, la facilità con cui essevengono influenzate dall’eloquenza… gli hanno trasformati in strumenti docili e facili prede dello sproloquio e delle fandonie. Saremo in grado di trovare tra le nostre persone coloro in grado di contraffare i sentimenti ed essere eloquenti, entusiasti e sinceri proprio come i cristiani.

Dobbiamo per quanto possibile manipolare il proletariato e renderli schiavi di chi gestisce il denaro. In questo modo faremo si che le masse insorgano quando vogliamo. Li spingeremo a creare insurrezioni e rivoluzioni, e ognuna di queste catastrofi fara` progredire i nostri interessi segretiavvicinandosi rapidamente al nostro grande obiettivo, cioè quello di regnare sul mondo intero, come era stato promesso al nostro padre Abramo.

Fonte